Le Camere di Commercio sono "enti autonomi di diritto pubblico" cioe' istituzioni a pieno titolo, segmenti dello Stato con competenze promozionali, amministrative e di supporto della comunità degli affari.
La loro funzione principe concerne lo sviluppo dell'interesse generale del sistema delle imprese e dell'economia locale, attraverso una sintesi che concilia le esigenze dei principali settori, rappresentati nelle Camere dalle associazioni di categoria.
I piu' importanti campi di intervento delle Camere sono quelli dell'internazionalizzazione, della formazione, dell'innovazione tecnologica, della certificazione di qualità, dell'arbitrato e dello sviluppo di servizi avanzati alle imprese, specialmente piccole e medie.
Per raggiungere questi obiettivi le Camere di Commercio possono realizzare e gestire direttamente strutture e infrastrutture, sia a livello locale che nazionale, partecipare a enti, associazioni, consorzi o società e costituire aziende speciali, come hanno già fatto numerose Camere per gestire o erogare servizi specifici con modalità particolarmente snelle.
L'attività più significativa è però costituita dal "Registro delle imprese", che, per effetto della legge di riordino delle Camere di Commercio approvata dal Governo nel dicembre 1993, sostituisce il "Registro delle Ditte" e rende unica la funzione di "anagrafe" delle imprese, fino a oggi condivisa dalle stesse Camere con le Cancellerie commerciali dei Tribunali.
Come per la collettività dei cittadini, "l'anagrafe" delle imprese rappresenta uno strumento di riconoscibilità, di trasparenza e di governo.
Il Sistema camerale italiano mette a disposizione del mondo delle imprese una rete di 102 Camere di Commercio articolate su base provinciale, 19 Unioni Regionali e 18 Centri Estero, una Unioncamere Nazionale e numerose agenzie specializzate nazionali.
Le Camere di Commercio italiane formano, insieme alle loro Unioni, aziende speciali ed enti collegati, una rete di organizzazioni al servizio delle imprese e del sistema economico. Questa rete opera in modo integrato grazie anche ad una rete informatica gestita dalla Società Consortile Infocamere.
Oltre alle Camere di Commercio fanno parte del Sistema camerale:
- l' Unione italiana delle Camere di Commercio (Unioncamere): un ente che rappresenta gli interessi di tutte le Camere di commercio italiane e fornisce un complesso di servizi di informazione e consulenza agli organismi camerali, oltre a farsi portavoce delle loro esigenze in sede governativa, presso le pubbliche amministrazioni e le amministrazioni centrali dello Stato;
- Aziende speciali e partecipazioni, si tratta di una struttura che gli enti camerali possono creare affidando ad esse la gestione di servizi che necessitano di particolari competenze e vengono effettuati in un ambito privato;
- Unioni regionali delle Camere di Commercio sono associazioni di natura privata tra Camere di Commercio di una stessa regione e si occupano dell'organizzazione di una serie di servizi per le Camere associate (studi e ricerche regionali o sovraprovinciali). Inoltre le Unioni regionali hanno la funzione di rappresentare le istanze delle Camere associate presso le Amministrazioni regionali;
- Camere di Commercio italiane all'estero, sono organismi privati di imprenditori italiani e stranieri, che mirano a incentivare lo scambio commerciale con l'Italia;
- Centri estero delle Camere di Commercio, si tratta dell'unione tra più Camere di Commercio a livello regionale, che si propongono di fornire alle imprese una serie di servizi informativi e di consulenza per promuovere l'interscambio commerciale con l'estero.