Qualora l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (U.I.B.M.) respinga oppure non accolga integralmente la domanda di brevetto o di registrazione del marchio, viene fatta apposita comunicazione al richiedente, che ha facoltà di presentare ricorso.
In tal caso il richiedente, entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione, deve notificare il ricorso (unitamente a copia della busta spedita dall'UIBM contenente il provvedimento impugnato) all'UIBM e ai controinteressati a cui si riferisce il provvedimento. La notifica deve avvenire tramite ufficiale giudiziario.
Successivamente, entro 30 giorni dall'ultima notifica, il richiedente deve depositare presso la Camera di Commercio (che redige apposito verbale, dietro pagamento di diritti di segreteria di Euro 40,00 (se richiesto in copia semplice), o Euro 43,00 se richiesto in copia autentica, unitamente all'apposizione di una marca da bollo da Euro 16,00 esclusivamente per la copia autentica), i seguenti documenti:
- ricorso in originale (più 6 copie) che deve essere indirizzato a: Commissione dei Ricorsi contro i provvedimenti dell'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, Via Molise, 19 - 00187 ROMA;
- prova delle avvenute notifiche all'UIBM e ai controinteressati;
- copia del provvedimento impugnato;
- documenti di cui il ricorrente intende avvalersi in giudizio;
- attestazione di pagamento di Euro 340,00 (cui vanno aggiunti Euro 5,16 se si desidera ricevere copia autentica della sentenza) sul c/c postale n. 871012 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Roma, capitolo 3602, capo X, o la quietanza rilasciata dalla Tesoreria Provinciale competente, dove il pagamento viene effettuato; NON SI ACCETTANO PAGAMENTI SU CONTO CORRENTE POSTALE EFFETTUATI ON-LINE.
- indicazione, in foglio separato, dell'indirizzo completo, del codice fiscale o P. IVA e del conto corrente bancario o postale del ricorrente, ai fini dell'eventuale rimborso della tassa pagata per il deposito del ricorso, nel caso in cui questo venga accolto;
- lettera di incarico, in bollo, se c'è il mandatario; in tal caso deve essere allegata (qualora si tratti di marchi) anche l'attestazione di versamento della tassa di Euro 34,00 effettuato sul c/c n. 82618000 intestato a: Agenzia delle Entrate - Centro Operativo di Pescara. NON SI ACCETTANO PAGAMENTI SU CONTO CORRENTE POSTALE EFFETTUATI ON-LINE.
La tassa non va pagata in caso di invenzioni, modelli d'utilità, disegni e modelli.
In caso di necessità, è possibile inviare il ricorso per posta direttamente alla Commissione dei Ricorsi - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi - Via Molise, 19 - 00187 Roma. In tal caso, la segreteria della Commissione curerà l'inoltro alla Camera di Commercio di Roma per la verbalizzazione del deposito del ricorso con la data corrispondente a quella di ricezione da parte di detta Segreteria.
In tal caso, qualora venga richiesto il rilascio di una copia del verbale di deposito, dovrà essere allegata anche:
- una marca da bollo da Euro 16,00;
- l'attestazione del versamento di Euro 40,00 o Euro 43,00 (se viene richiesta copia autentica del verbale di deposito + una marca da bollo da Euro 16,00) per diritti di segreteria effettuato con mod. Ch8 quater sul c/c postale n. 33692005 intestato a: “Camera di Commercio di Roma”. NON SI ACCETTANO PAGAMENTI SU CONTO CORRENTE POSTALE EFFETTUATI ON-LINE.
Il ricorrente può riservarsi di presentare una o più memorie aggiuntive, a sostegno del ricorso. Tali memorie devono pervenire, in carta semplice (1 originale + 6 copie), alla Segreteria della Commissione almeno 7 giorni prima della data fissata per la discussione del ricorso, salvo diversa indicazione.